Pages

lunedì 22 giugno 2015

Vademecum - Azalea



AZALEA
  « sono il simbolo
dell’amicizia ».


Dice un noto proverbio: «Chi trova un amico, trova un tesoro».

Nasce così questa piccola storia.

In un luogo ombroso del mio giardino, inondato di luminosità, nasce un’azalea dai fiori color rosso vermiglio, riuniti al termine dei rami. Fiorisce continuamente ed ogni fiore che sboccia apre il mio cuore alla gioia.

Ha avuto una vita molto sofferta. Nacque in un vivaio fra tante azalee dai fiori screziati. Questi vantavano, superbamente, la loro singolare e particolare bellezza, fuori dal comune, tanto che venivano vendute a caro prezzo e finivano sempre nelle sontuose ville di gente nobile.

L’azalea rossa, invece, restava sempre là, in attesa di un giardino accogliente, ma … invano. Non la guardavano nemmeno.

Un giorno si presentò al vivaio una persona in cerca di una pianta dai fiori rossi. Mentre tentava di allungare lo sguardo alla sua ricerca, sentì una voce afflitta che lo implorava: « Prendimi con te, nessuno mi vuole ! Sono disprezzata, messa da parte, insultata. Io ti sarò riconoscente. Dicono di me che sono il simbolo dell’ amicizia ».

Il giardiniere tentò in tutti i modi di dissuadere dall’acquisto il suo cliente: « E’ una pianta riuscita male e la sua fioritura è scarsa, anzi ho pensato di buttarla domani nella spazzatura. I fiori screziati, sono peraltro pregiatissimi». Il buon uomo replicò: « Ecco la pianta che mi ci voleva » e indicò quell’azalea rossa. Devo regalarla a tre persone a me molto vicine, in segno di vera amicizia ». La comprò e se la portò via soddisfatto della sua scelta.

Ora l’azalea cresce in un vaso nel terrazzo della nostra casa. È elegante e magnifica perché ricca di bei ricordi … Ci dona tutta la sua amicizia, offrendoci i suoi fiori leggiadri alquanto suggestivi. Sono tanti ! Ognuno di essi, aprendosi alla luce, ama pronunciare il nome di quel dolcissimo amico e di tre sorelle, così diverse, ma intimamente unite nella vita di ogni giorno.

Due di loro hanno già varcato quell’orizzonte dove la terra si congiunge con l’infinito: incontro stupendo di luce !

Ed io, continuo a leggere nel cuore di questi fiori una storia che ci ha così profondamente legati.

Quella pianta divenne, col tempo, così bella perché si sentì portata via da una storia di disprezzo e scelta, nonché collocata in un posto dove, tutti poterono ammirarla. Non restò in lei alcuna traccia di antica bruttezza, anche perché le cose belle fioriscono proprio in quei luoghi dove si vive una proposta d’amore.
                                                              Inco

0 commenti:

Posta un commento