FALSA CORTESIA
Un piccolo verme si affaccia dal suo
montarozzo di terra umida, mezzo stordito e con gli occhi stralunati.
Parla ad alta
voce.
- Toh
! voglio proprio prendermi una bella boccata di aria fresca. Mi farà bene,
visto che ho tanto da fare, oggi.
E respira
profondamente, felice e soddisfatto. Che goduria !
Ma l’attende al
varco un vecchio merlo, il quale lo saluta cortesemente, incantato nel vederlo
così pieno di energia.
- Buon
giorno, amico ! Come ti tira l’aria ? Mi pare giusto che ti prenda questa
pausa, prima del lavoro, ti spetta di diritto. Io posso sempre aspettarti per
il mio pasto. Respira bene e stai tranquillo che l’appetito non mi manca.
A volte, dietro tanta cortesia esagerata, si possono
celare interessi personali.
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