CRISANTEMO
« … virtu’ della felicita’
di cui siamo il simbolo »
Oggi è il
compleanno di una mia cara amica, molto malata ed ho pensato, appena sorto il
sole, di passare dalla fioraia per comprare delle rose. Sono i fiori che
preferisco più degli altri, ma mi sento dire: « Non sono ancora arrivati ! Sei
venuta troppo presto ».
Mentre cerco un
altro soggetto floreale, mi sorprende un borbottio, a voce bassa, tra i
crisantemi. Cosa si raccontano ? Sono incuriosita. Tendo l’orecchio e … chiamano proprio me. Mi avvicino e
ascolto. Mi parla un fiore nella mia lingua, che ha imparato molto bene.
« Veniamo dal
lontano Giappone e siamo atterrati questa mattina, all’alba, all’aeroporto. Ci
hanno invitato a portare nel tuo paese la felicità a chi ci accoglie nella sua
casa. Proveniamo dalla cosiddetta “ Terra di fuoco “, dove le nostre piante
sono usate come ornamento e bellezza. Abbiamo coltivato l’arte della danza e
…».
All’improvviso
esibisce, insieme ai numerosi fiori che compongono la sua pianta, una bellissima
danza orientale da lasciare chiunque a bocca aperta. Che delicatezza di
movimenti, di grazia, di armonia ! E che eleganza ! E’ un
roteare continuo sotto il riflesso di un discreto raggio di sole che avvalora,
ancor più, il loro volteggiare, ora reso luminoso.
Terminata la
danza, il piccolo fiore riprende il suo dialogo:
« Spero che ti
abbiamo trasmesso felicità. Voglio, ora, farti conoscere una cosa curiosa che ci
riguarda. I crisantemi sono piante a giorno corto, ossia fotosensibili, che
differenziano le gemme a fiore solo quando le giornate si accorciano e le notti
divengono assai più lunghe del giorno. Inoltre, sono sempre tenute sotto
controllo sanitario, perché soggetti all’azione negativa di insetti e di virus.
Penso di averti detto tutto ciò che può interessarti.
Ed ora, ti
prego, portaci con te, ed offrici come augurio alla tua amica, ed noi le faremo
dono della felicità di cui siamo il simbolo ».
Non me lo faccio
ripetere due volte. Acquisto quei fiori delicati e originali, tanto più che la
mia amica inferma me ne aveva sempre accennato. Ricordo che le piacevano tanto,
ed io me lo sono rammentato solo in questo istante.
Perché poi,
siano portatori di felicità, non lo so spiegare. Ricordo solo il volto gioioso
della mia amica quando le ho offerto il mio omaggio floreale. Il dono che
offrono quei fiori forse è saper regalare la felicità che viene da
lontano.
Inco
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