IL SEGRETO NASCOSTO
C’era una volta
una debole canna sbattuta dal vento, che cresceva in una terra arida, bruciata
dal sole.
Il
suo canto era triste quando il vento le soffiava dentro note che componevano
una musica misteriosa che la affliggeva, facendola sentire più sola e lontana
da un mondo che non le apparteneva.
Un
giorno, a sua insaputa, precipitò su di essa un insetto: una piccolissima
cavalletta, che appariva stanca e sconfortata. Gemeva, dicendo:
- Cosa mi è successo ? Dove mi
trovo ? dov’è il mio sciame ? Non ricordo più nulla e non so dove andare.
Aiutami, dolce canna di bambù, a ritrovarmi, perché mi sento abbandonata !
La
canna dimenticò la sua canzone mesta e cercò nel suo cuore parole buone:
- Piccola sventurata, io ti
riparerò alla mia ombra e tu crescerai mangiando le mie foglie squisite. Potrai
riposare, dentro di me, tranquilla, e staremo sempre insieme.
Il
tempo passò. La cavalletta crebbe ma un giorno sentì la nostalgia di un volo.
Emise un suono stridulo, spiccò un salto e puntò verso il cielo. Poi, da lassù,
guardò con tenerezza quella canna amica che aveva perso le sue foglie, divorate
da lei.
Era
là, solitaria e silenziosa, però felice di lasciarsi usare dal vento per
comporre, ora, una musica diversa: quella della gioia .
Il dono di te stesso, che offri
agli altri, nasconde un segreto: la gioia.
Inco
0 commenti:
Posta un commento