Vivi la presenza di Dio
fin dal tuo primo mattino.
Diventa la sua luce, che illumina
il buio
della vita degli uomini.
Il mio primo
respiro sei Tu, Dio dell’infinito.
Mentre l’ultimo
stella si dilegua nel cielo assorbita dalla luce dell’alba, la mia anima si
apre a Te, in una invocazione di lode.
Ti dico «grazie» per la vita che mi hai donato in
questo nuovo giorno, come pegno d’amore.
Contemplo e vivo
la tua amabile presenza che passa nel mio silenzio interiore, bagnandomi di
luce. Tu hai già iniziato a contare i miei passi e sai già quali sentieri,
oggi, percorreranno. Stai anche ascoltando i battiti del mio cuore per carpirne
i tocchi d’amore, nascosti nelle cose più semplici e tradotti in segni visibili
per gli altri.
Questi
diventeranno come tanti punti luminosi, che raggiungeranno i luoghi bui della
vita degli uomini.
Tu, Signore, luce intramontabile senza
orizzonti, mi hai investito della tua luce rendendomi: luce del mondo.
Inco