Cos’è il Paradiso?
Dicono che è il
luogo della beatitudine eterna dei Cieli, per chi crede in Dio. La nostra
piccola mente non può comprendere un bene così
grande. Il Signore ci ha preparato ciò che noi non possiamo nemmeno
immaginare.
Un giorno, due amici si dicevano l’un l’altro: Nessuno mai è venuto, dopo la sua morte, a parlarci del Paradiso. Allora avevano promesso di farlo e cioè,
chi moriva per primo, doveva far sapere all’altro di quel luogo inimmaginabile. Accadde, dopo alcuni anni,
che uno dei due se ne andò in quel
luogo misterioso e bellissimo. Morì com’era vissuto, nella pace, dopo
una vita virtuosa.
Quel giorno era
l’alba annunciata dal sole, che appariva dietro i monti, rivestendoli di luce.
Gli uccelli erano già desti da tempo e si esibivano in voli stupendi e canti
armoniosi. C’era un senso di gioia nascosta nel cuore dell’amico rimasto solo.
Ora questi ricordava con amore chi l’aveva preceduto lassù. Provava ancora
dolore per la sua assenza, consolata però
dalla vicinanza nella preghiera. Aveva memoria di quella lontana
promessa e attendeva, nel suo cuore, una risposta la quale non tardò a venire. Giunse, nella sua anima, come una voce che
portava l’eco di una verità:
« Il
Paradiso è tutt’altra cosa! ».
Queste parole lo
riempirono di felicità.
Ora capisco perché,
nei miei incontri intimi con Dio, non riesco ad oltrepassare la soglia del
Cielo. Mi fermo al di qua, perché non mi è dato di entrare in quel posto
meraviglioso con la ragione. Non riuscirei a comprendere l’incomprensibile, non
avendo gli occhi nuovi di chi è già nella purezza della luce divina. Arrivo a
un passo dal Paradiso, mi fermo e poi sperimento la presenza di Dio nella
povertà della mia terra ossia del mio cuore che Lo contiene totalmente e sono
nella gioia sperando l’attesa di un giorno senza fine.
( Nessuno mai è
entrato nella pienezza della luce, in Dio, se non alla fine della sua vita
terrena. Al termine del suo tempo, entrerà nel tempo di Colui che è l’Eterno. Ogni
esperienza dopo la morte, come quella extracorporea, è solo un assaggio
dell’eternità ).
Ti Prego ...
Seguo il mio percorso di vita,
Dio dei miei tempi terreni,
con la nostalgia nel cuore
di lassù, del tuo Paradiso
che hai preparato per me.
Se lo vorrai, un giorno,
per tua grazia, io verrò
e la tua presenza divina
mi riempirà di luce.
Ora avanzo sulla tua strada,
a piccolissimi passi,
con tutti i segni della speranza
racchiusa in ogni evento,
d’una storia vissuta con Te.
Tu mi segui, mio Signore,
sei dietro di me sempre
per proteggermi e guidarmi.
Mi fai vivere
nell’armonia
di questa mia terra,
prima di partecipare
all’armonia del Cielo.
Cammino senza sosta e…
mi sembra di trovarmi già
a un passo dal tuo Paradiso.
Incoronata